L’ossario di Cauco è una costruzione a loggia del ‘700 con volte a crociera gemelle. Le volte sono state affrescate con tutta probabilità dall’artista grigionese Johann Jakob Riegg (1678 – 1731).

Nella volta di sinistra (guardando dall’entrata) sono raffigurati dei santi. Il personaggio dal manto rosso e barba a due punte ci indica sul libro che tiene in mano che è “San Geronimo” ovvero Gerolamo. Il personaggio sulla destra con la mitra da vescovo porta anche lui un libro su cui si scorge “San Ambrosio”. Si tratta quindi di Sant’Ambrogio. Lo staffile che regge in mano è uno dei suoi attributi. La persona sul lato sinistro con il triregno in testa è evidentemente un papa. La colomba raffigurata accanto a lui lo identifica come Gregorio Magno. Il quarto personaggio è in abito vescovile, con un cuore di fuoco in mano: sono attributi di Sant’Agostino. Abbiamo quindi su questa volta a crociera i Santi Agostino, Girolamo, Ambrogio e Gregorio Magno. L’accostamento non è casuale, si tratta infatti dei quattro santi definiti “Padri della Chiesa” che fanno da pendente ai quattro evangelisti sull’altra volta.

L’immagine non è ben centrata, ma essendo l’ossario chiuso, la foto è stata presa alla cieca infilando l’apparecchio fotografico al di là della grata.