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Il Premio della Fondazione del Centenario della BSI a Rocco Filippini

5 marzo 1998
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Nel 1997, Rocco Filippini ricevette il Premio della Fondazione del Centenario della BSI, istituito allo scopo di attribuire riconoscimenti, sotto forma di premi in denaro, a persone o enti che hanno operato a favore dello sviluppo dei rapporti italo-svizzeri o contribuito ad una migliore intesa e comprensione fra i due paesi attraverso l’accrescimento del comune patrimonio culturale. Rocco Filippini fu premiato:

per l’intensa attività di solista, svolta ai massimi livelli internazionali e allargata a tutte le esperienze del concertismo; per l’attività cameristica in prestigiosi complessi italiani (Trio di Milano, Quartetto Accardo, Virtuosi di Roma); per l’attenzione rivolta a importanti compositori contemporanei interpretandone e diffondendone le opere sovente a lui dedicate; per l’illuminato impegno pedagogico e didattico, quale docente di violoncello al Conservatorio G. Verdi di Milano e creatore dei corsi dell’Accademia Walter Stauffer di Cremona.

Fu il musicologo Paolo Petazzi a pronunciare la laudatio tenuta il 4 marzo 1998 al Teatro Ponchielli di Cremona, ricordando subito la giovane età del musicista:

Stiamo festeggiando, mi sembra doveroso sottolinearlo, un artista che ha rapidamente raggiunto la pienezza della maturità, che ha già alle spalle una ricca molteplicità di esperienze; ma che ne ha anche un numero incalcolabile davanti a sé.

Petazzi intitolò la sua laudatio «Aristocrazia del violoncello». È forse nell’ultima parte del laudatio, che Petazzi fa comprendere di quale aristocrazia si tratta. Dopo aver detto dalla «sottigliezza, la ricchezza di sfumature della ricerca del suona, che contribuisce a dare alla nobiltà del canto segreti palpiti», Petazzi ricorda la diffidenza di Rocco Filippini nei confronti delle registrazioni:

probabilmente una certa sua diffidenza del disco dipende dai rischi di approssimazione, di impoverimento che proprio in questo ambito la registrazione comporta.

Ma poi è lo stesso Petazzi che conclude la laudatio, lodando le Suites per violoncello solo di Bach registrate da Rocco Filippini.

Il testo della laudatio di Paolo Petazzi è disponibile per intero nel sito web della Società Svizzera di Musicologia Sezione della Svizzera italiana (SSM-SI)

Questo servizio di Claudio Moschin andò in onda il 5 marzo 1998 nel programma televisivo «Il Quotidiano».

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19 aprile 2021
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