Ecco come i comuni della valle, attraverso le parole dei loro sindaci o rappresentanti, si difendono e si ribellano contro la proposta del Piccolo Consiglio ticinese di sopprimere il distretto della Riviera. Questa lettera, che vale la pena di pubblicare per intero, racconta la storia della Valle dalla fine del Medio Evo al 1842: 350 anni di storia quindi, con gli avvenimenti più belli e più tragici, ma soprattutto più significativi. E’ il più piccolo dei distretti, ed è formato dalla continuazione della gran valle ticinese dopo il territorio di Belllinzona fin dove si biforca e cominciano le valli di Blenio e di Leventina.

A proposito dei ponti sul Ticino citati nella lettera, ecco un altro documento molto significativo.

Osogna lì 17 giugno 1798

Essendo in oggi congregato il Consiglio Provisorio della Riviera nel Prettorio ed avendo unanimamente ordenato con l ’assenso del popolo sudetto di del legare come à delegato il cittadino Giuseppe Antonio Rossetti segretario di portarsi il medesimo in Arav avanti l’Autorità Francesi unitamente alli altri cittadini dellegati dalli Bagliaggi circonvicini acciò d ’implorare alla medesima Autorità Francese tutti quei ponti uttelizzanti al povero popolo della Riviera, che di tanto ne sperano dalla bontà loro e loro validazione di ciò abbiamo munito la presente col solito sigillo.

Presidente Ferrar

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Archivio Museo della Memoria: MDM0703