Brenno Galli presidente
Tra i personaggi più influenti della politica ticinese nel Novecento, è impossibile non annoverare Brenno Galli. Non solo perché nel Secondo dopoguerra fu uno dei grandi promotori della riunificazione del partito liberale radicale (divisosi nel 1934), ma soprattutto per una carriera che lo portò a rivestire ruoli di primo piano in ambito comunale, cantonale e federale. Ciliegina sulla torta: la presidenza del Rotary Club Lugano tra il 1960 e il 1961, all'inizio della sua avventura in Consiglio nazionale.
Galli nacque a Lugano nel 1910 e studiò diritto alle università di Monaco e Berna; già nel 1935, all'età di 25 anni, aprì uno studio di avvocatura e notariato a Lugano. Un anno più tardi partì la sua ascesa politica: fu consigliere comunale a Lugano per dieci anni, granconsigliere dal 1942 al 1946 e Consigliere di Stato dal 1946 al 1959, a capo del Dipartimento delle finanze e dell'educazione. Nel 1959 lasciò il Governo cantonale per entrare in Consiglio nazionale (carica che ricoprì fino al 1971), e proprio nel 1960 (per la precisione il 4 luglio) divenne presidente del RCL.
Il rapporto del sodalizio sul passaggio dei poteri riporta: "Il nuovo Presidente rot. Galli, iniziando il suo dire, rivolge parole di ringraziamento al rot. Greco ed ai suoi collaboratori per il modo egregio con il quale hanno portato a termine la loro missione. Con una elevata allocuzione, egli esprime i suoi concetti sul significato della ruota rotariana e si augura di poter seguire, aiutato dai collaboratori, la via così ottimamente preparata dai suoi predecessori". Da notare che Galli, solo qualche anno dopo, istituì la prima serata del Rotary Club Lugano dedicata ai “licenziandi liceali”.
Fra gli altri risultati ottenuti dal luganese ricordiamo anche il ruolo di presidente del consiglio di banca della Banca nazionale svizzera e quello di vice-presidente nel consiglio di amministrazione della Swissair. Nell'esercito elvetico arrivò a ottenere il grado di colonnello brigadiere, a comando della brigata di frontiera 9.
Come riportato dal Dizionario storico della Svizzera, Galli morì nella sua Lugano all'età di 67 anni; era il 1978.
(Fonte immagine: hls-dhs-dss.ch/de/articles/006...)
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