Stranissimo abete colonnare in alta Mesolcina
Stranissimo abete colonnare in alta Mesolcina
Quello che vedete qui è un albero più unico che raro. Si tratta dell’abete rosso colonnare serpeggiante di Caurga, sul comodo sentiero che dalla diga di Isola a San Bernardino discende a Pian San Giacomo (una bella passeggiata di un ora e mezzo). Questo abete, probabilmente a causa di un difetto genetico, ha dei caratteristici rami cadenti molto fini e aderenti al tronco il chè conferisce all’albero la sua particolare forma colonnare. Inoltre il tronco è sinusoidale e serpeggiante. L’albero è alto 25 metri e ha circa 145 anni. Nel Moesano vi sono oltre 2 milioni e mezzo di abeti, ma non se ne conosce un altro simile. La cima si è rotta nel 1985 a causa della neve per cui in seguito uno dei rami laterali si è trasformato in cacciata principale e l’abete colonnare ha continuato la sua crescita. Non lontano da esso si trova un bel ponte romano sulla Moesa.
Informazioni tratte dal testo dell'ing. forestale Aurelio Ciocco (1939-2014), "L'abete rosso colonnare (Picea abies L., var. columnaris) con tronco sinuosoldale (serpeggiante) di San Bernardino-Caurga", pubblicato nei Quaderni grigionitaliani, da consultare nel sito www.e-periodica, quaderni grigionitaliani. Il cosiddetto ponte romano nelle vicinanze, è ora amputato. Agnese Ciocco 20.06.2024
Ho conosciuto Aurelio Ciocco (oltre che suo padre Rinaldo) e vedo ancora sue moglie Felicita quando sono a Mesocco, ma non avevo letto il suo articolo sui Quaderni Grigionitaliani. Grazie! Quanto al ponte, l'avevo fotografato 3 anni fa ancora intero, anzi vi ero salito sopra (non era ancora sbarrato) e mi spiace sentire che sia ora "amputato", vedi (con due foto diverse, probabilmente tra le ultime che lo ritraggono ancora intero): lanostrastoria.ch/entries/vWD7... e nossaistorgia.ch/entries/36oVj...