Gianni Gianella (1930-2005), "Soleil couchant", tempera 50 x 35 cm, Balerna, Collezione d’arte del Comune
Gianni Gianella (1930-2005), "Soleil couchant", tempera 50 x 35 cm, Balerna, Collezione d’arte del Comune
Medico di professione e pittore per passione, Gianni Gianella è stato un artista molto conosciuto nel Mendrisiotto, regione che spesse volte ha fatto da sfondo alle sue opere. Nato a Chiasso nel 1930, ha studiato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Statale di Milano, laureandosi nel 1957. La capitale lombarda offre a Gianella molte occasioni di aggiornamento e frequentazione anche dal punto di vista artistico, e infatti proprio a Milano avviene il suo esordio espositivo con una mostra personale alla Famiglia meneghina. Importanti riferimenti per Gianella sono i pittori Tosi, De Pisis, Sironi e Rosai, così come appare in Estate delle Collezioni del Comune di Balerna.
In quest’opera, datata 1965, Gianella dipinge una veduta di stampo tradizionale, probabilmente un villaggio nel Mendrisiotto, che ha il suo fulcro nel gruppo di case al centro del perimetro compositivo. Tutt’ attorno il verde intenso di piante e cespugli avvolge le abitazioni equilibrando la tavolozza e fondendosi col cielo. Tutto il dipinto è caratterizzato da una luminosità morbida e intensa tipicamente estiva che addolcisce i contorni. In netto contrasto con quest’opera è Soleil couchant, altro dipinto di Gianella presente nelle Collezioni del Comune, datato 1994, e appartenente alla seconda fase artistica del pittore, dominata dall’ astrattismo. Tagli geometrici, colori squillanti, campiture a contrasto: difficile trovare un tratto in comune fra le due produzioni dell’artista, che appaiono sostanzialmente disgiunte. Ad unirle però, a ben vedere, la grande passione che Gianella ha sempre avuto per la pittura, compagna di una vita insieme alla medicina.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.