«Splüja Bela». Incontro con Arnoldo Dadò, alpigiano
«Splüja Bela». Incontro con Arnoldo Dadò, alpigiano
Girato in Val Calneggia e a Cevio, Francesca Solari è l’autrice di questo servizio andato in onda il 4 giugno 1996 nel programma televisivo «Era. Ora». È un ritratto in forma d’intervista di Arnoldo Dadò, alpigiano ottantenne, l’ultimo della Val Calneggia, valletta laterale della Val Bavona, che si sviluppa sopra la cascata di Foroglio. Calnègia (1108 m) è l’ultimo maggengo dell’omonima valle
A pagina 22 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 2 all’8 giugno 1996 si leggeva la presentazione del servizio:
L’ultimo alpigiano della Val Calneggia tra la tradizione e il «nuovo mondo» Si chiama Arnoldo Dadò il protagonista di Splüja Bela, il documentario che apre la puntata odierna di «Era. Ora». Dadò è stato l’ultimo alpigiano della Val Calneggia, piccola valle sospesa sulla Bavona che sfocia nella cascata sopra Foroglio. Aveva sei anni quando è salito per la prima volta all’alpe di Formazzolo. Oggi, ottantenne, non ci va più; ma i suoi ritmi sono rimasti quelli di un tempo, scanditi dai tempi della transumanza: l’inverno a Cavergno, la primavera e l’autunno sulla terra di Roseto, l’estate al maggengo di Splüja Bela. Rimasto solo in un paesaggio corrotto dall’abbandono, Dadò osserva con ironia il «nuovo mondo», continuando a tessere il suo gerlo. Che sa inutile.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.