Chiasso: tutti scendono. Chiasso tout le mond descend
Chiasso: tutti scendono. Chiasso tout le mond descend
Mario Fossati e Michel Favre sono gli autori di questo servizio andato in onda il 27 maggio 1996 nel programma televisivo «Rebus». Girato a Chiasso, è un ritratto della città di frontiera, sullo sfondo di una crisi economica da una parte, e il tentativo di riorganizzare l’attività economica e sociale negli spazi lasciati vuoti dai commerci e dalle banche che se ne vanno dall’altra parte.
Gli intervistati sono: Gian Paolo Minelli: fotografo; Silvano Repetto: videoartista; Marco Ferrazzini: ex vice sindaco di Chiasso; Alberto Nessi: scrittore; Remigio Ratti: economista; Filippo Broggini: architetto; Pascal Amphoux: geografo; Ircano Romano: spedizioniere; Brunello Perucchi: direttore di banca.
A pagina 25 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 26 maggio al primo giugno 1996 si leggeva la presentazione del servizio:
Chiasso, uno sguardo romando sulla città dove «tutti discendono» Si intitola Chiasso: tutti scendono il primo dei due documentari nati dalla collaborazione tra la tv romanda e la Tsi. Girato da un giornalista e una regista Tsr con una troupe Tsi, il filmato proposto da «Rebus» è l’occasione per gli svizzero- francesi di scoprire lo spirito di questa località di frontiera. Sullo sfondo, la crisi economica e il tentativo di riorganizzare l’attività economica e sociale negli spazi lasciati vuoti dai commerci e dalle banche che se ne vanno. Artista, negoziante, spedizioniere, banchiere: ognuno coniuga a modo suo le incertezze del momento, nella città il cui nome figura su molti treni ma dove quasi mai ci si ferma.

Per una storia collettiva della Svizzera italiana
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.