«Prenez vos désirs pour la realité», era uno degli slogan del Sessantotto. Morto a Parigi il 9 luglio 1962, avrebbe potuto essere uno slogan invitato dallo scrittore, antropologo e filosofo francese Georges Bataille, che influenzò profondamente tanti pensatori francesi coevi ai fatti del Sessantotto: da Michel Foucault a Jean Baudrillard, da Jacques Lacan a Philippe Sollers. Nelle pagine di questi autori l'eros - o il desiderio - è insieme trasgressione e conoscenza.

Questo documentario prodotto da Leandro Manfrini andò in onda nella trasmissione televisiva «360» il 27 marzo 1969. Girato tra la Svizzera e la California, il documentario mette in luce come il fenomeno dell'erotismo aveva raggiunto una dimensione più appariscente rispetto al passato perché, prima celato, veniva messo in mostra, in particolare nell'ambito dello spettacolo, della pubblicità e dell'editoria. Il documentario mostrava che, accanto a chi considerava questa esposizione dell'erotismo come il segno del disfacimento dei valori etici e morali, c'era chi le attribuiva una funzione di anticonformismo e di contestazione.

Uno degli intervistati è Denis de Rougemont, lo scrittore, filosofo e saggista svizzero di lingua francese, autore dell'importante opera L'amour et l'Occident.