Incidente ferroviario a Lumino nel 1969
Incidente ferroviario a Lumino nel 1969
Alle 10:25 di venerdì 19 settembre 1969 due treni merci della Ferrovia Retica Bellinzona-Mesocco si scontrano in località Dazio a Lumino, a meno di 50 m dalla frontiera grigionese. Il treno proveniente da nord carico di silicio della ditta Valmoesa e che doveva aspettare l’incrocio all’altezza delle industrie di San Vittore, si era rimesso in moto senza attendere il treno contrario. La sfortuna vuole che proprio in quella zona la linea ferroviaria faccia una stretta curva e che dei cespugli nascondono ai macchinisti l’altro treno fino che è troppo tardi per arrestarsi in tempo. I macchinisti balzano verso il retro del treno e se la cavano con ferite non gravi. Le due motrici, la Motrice ABD3 4/4 451 e la motrice merci De 4/4 471 come pure alcuni vagoni sono danneggiati totalmente. Parte del treno deraglia e invade la strada cantonale, dove fortunatamente non transitava nessuno.
Già il 17 gennaio di quell’anno una motrice era andata distrutta al passaggio a livello Castione nell’urto contro un autocarro che non si era fermato ai segnali luminosi. Quell’incidente fece una vittima: il macchinista Giorgio Mondini, mentre il capotreno subì gravi ferite.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.