Le poche note conservate nelle Teche RSI ci dicono che questo servizio di Antonio Maspoli andò in onda il 9 agosto 1968 nella trasmissione «Il Regionale». Documenta «un corso estivo di Advaita Yoga presentato da Subramanian, maestro e fondatore della suddetta scuola, nei giardini della Casa Eranos».

Sono informazioni un po' lacunose, che non permettono di identificare il maestro. In sanscrito, «Advaita» significa «non-duale» e l'Advaita Vedānta è la più conosciuta fra tutte le scuole Vedānta della religione Induista. L'Advaita Yoga, poco noto, è praticato soprattutto da maestri occidentali allo scopo di promuovere il raccoglimento interiore.

Dal punto di vista della storia della recezione della pratica dello Yoga nella Svizzera italiana, è senz'altro interessante osservare, ancora una volta, la rilevanza della mediazione della cultura orientale attraverso l'interpretazione fattane nell'Europa del nord (ampiamente documentata proprio dai Colloqui Eranos e da ciò che ruotava attorno a Casa Eranos), nonché la predilezione per un tipo di Yoga contemplativo invece che di uno Yoga più dinamico. Nei decenni successivi, alla divulgazione di questa pratica attraverso insegnanti provenienti da oltre Gottardo, si affiancherà sia l'esperienza diretta acquisita in India, sia l'insegnamento promosso da insegnanti provenienti dall'Est europeo o dall'Italia.