I centocinquant’anni della tipografia Elvetica
I centocinquant’anni della tipografia Elvetica
Con sede a Capolago, la Tipografia e Libreria Elvetica fu dal 1830 al 1853 e deve la sua fama per essere stata la tipografia clandestina dei patrioti del Risorgimento. Carlo Agliati è l'autore della voce ad essa dedicata nel Dizionario storico della Svizzera, dove si ricorda che «dopo il 1847-48, la stamperia si configurò come centro di riferimento per la battaglia nazionale dei patrioti italiani, in particolare con le celebri collane dirette da Carlo Cattaneo Documenti della guerra santa d'Italia (1849-51) e Archivio triennale delle cose d'Italia (1850-53).»
Un articolo di Giuseppe Martinola dedicato alla tipografia Elvetica di Capolago, inquadrandone l'attività nel contesto editoriale ticinese, si legge nelle pagine della rivista Scuola ticinese.
Questo servizio di Plinio Rossi andò in onda nella trasmissione televisiva «Il Regionale» il 9 ottobre 1980.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.