Le informazioni di membri e visitatori sono analizzate in modo anonimo per fornire il miglior servizio possibile e rispondere a tutte le esigenze. Questo sito utilizza anche dei cookies, ad esempio per analizzare il traffico. Puoi specificare le condizioni di archiviazione e accesso ai cookies nel tuo browser. Per saperne di più.
È online la nuova piattaforma nazionale: historiaHelvetica.ch

Scoperte in archivio “La Schirpa”

gennaio, 1976
Oliveto Rodoni
Atte-Museo della Memoria

Il problema della “schirpa” angustiava le famiglie e preoccupava le ragazze destinate ad un promettente o conveniente matrimonio. Ogni ragazza da marito doveva portare la sua dote che lei incominciava a farsi ancora prima di trovare il “moroso”, ricamando lenzuola, tovaglie, asciugamani ecc. In Ticino la futura moglie forniva in generale i beni necessari al fabbisogno dell’economia domestica, al proprio abbigliamento e, chi se lo poteva permettere, qualche gioiello di famiglia. Veniva in seguito allestita una lista di ogni bene, scritta e firmata dallo sposo e dal padre della sposa, che veniva sottoposta a un Curatore per la sua valutazione. Se sono ben informata, la “schirpa” rimaneva proprietà della moglie, ma un eventuale patrimonio veniva amministrato dal marito.

Luciana Dürig

Leggi l’articolo cliccando qua.

Vai al dossier “Il Biaschese” cliccando qua.

Archivio Museo della Memoria: MDM0526

Devi essere registrato in per poter aggiungere un commento
Non ci sono ancora commenti!
5 marzo 2021
101 visualizzazioni
0 likes
0 preferiti
0 commenti
1 dossier
Già 1,008 documenti associati a Prima 1900

Dossier:

Le nostre vite: un secolo di storia degli svizzeri attraverso le loro immagini

La rete:
Sponsor:
10,856
3,023
© 2024 di FONSART. Tutti i diritti riservati. Sviluppato da High on Pixels.