Il processo di Olivone
La politica ticinese del 19esimo secolo fu caratterizzata da profondi dissidi tra conservatori e liberali. Queste due fazioni si contendevano il potere delegittimandosi a vicenda e ricorrendo a brogli e violenze. Queste tensioni decennali sfociarono in una rivoluzione nel settembre del 1890 che fece parlare molto nel resto della Svizzera e perfino al di fuori dei confini nazionali. Il Consiglio federale reagì con fermezza e inviò il colonnello divisionario Künzli per cercare di ristabilire l’ordine. Dopo approfondita analisi della situazione il Consiglio federale decise di introdurre il sistema proporzionale per garantire la coesistenza tra conservatori e liberali . L’allora Presidente, Louis Richonnet, pronunciò la celebre frase <Il faut que les tessinois apprennent à gouverner ensemble>
Olivone condannati processo 1883-84 (Foto propr. Luciana Dürig-Sala)
Rivoluzione 1890 Biasca (Foto propr. Luciana Dürig-Sala)
Rivoluzione liberale Telegramma Governo Respini al Commissario Rossetti. E' in atto la Rivoluzione liberale del 1890 (Foto propr. Luciana Dürig-Sala)
"Foglio volante" del 13 settembre 1890 dove il Colonnello divisionario A. KÜNZLI assume provvisoriamente il potere governativo del Canton Ticino. (Foglio originale presso la collezione privata Roberto Knijnenburg)
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Tra alcuni documenti di famiglia ho ritrovato degli scorci di giornale del 1983 che ricordano i 100 anni del processo di Olivone avvenuto nel lontano 1883 durante quei movimentati anni di politica ticinese.
Luciana Dürig-Sala
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Archivio Museo della Memoria: MDM0928
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.