La flora del Canton Ticino: la pianta con fiori
La flora del Canton Ticino: la pianta con fiori
Curato da Ivan Paganetti con la consulenza scientifica di Carlo Franscella, il 13 marzo 1978, il programma televisivo «Telescuola» mandò in onda la prima puntata della serie di dieci dedicata alla flora del Canton Ticino: «Accenni sulla flora del Canton Ticino: osserviamo la pianta con fiori».
A pagina 16 del settimanale «Teleradio7» in edicola per la settimana dall’11 al 17 marzo 1978 si leggeva la presentazione del servizio:
Tra i molti vegetali che ricoprono il suolo si considerano quelli con fiori, la maggior parte dei quali sbocciano in primavera. È un invito all’osservazione di particolari che consentono di contraddistinguere le differenti specie. I fiori sono l’organo della riproduzione. Possono essere inseriti alla pianta su di un unico stelo, gli organi maschili con stami e polline, gli organi femminili con pistillo e ovario, avvolti da organi protettivi. C’è il caso in cui su una stessa pianta ci siano fiori maschili nettamente separati dai femminili (pianta monoica), e il caso in cui una pianta porti fiori soltanto maschili o fiori soltanto femminili (pianta dioica). Avvenuta l’impollinazione segue la fecondazione: si svilupperanno 16 frutti contenenti semi.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.