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Retrospettiva di Aldo Patocchi a Ginevra
Retrospettiva di Aldo Patocchi a Ginevra
Attinente di Peccia, nato il 22 luglio 1907 a Basilea, silografo autore di ritratti e di temi di carattere religioso o mitologico, di Aldo Patocchi morì a Lugano 4 settembre 1986. Tra il 25 aprile e il 15 giugno 1968, il «Cabinet des estampes» del Musée d’art et d’histoire di Ginevra gli dedicò un’ampia mostra retrospettiva, in occasione della quale lo stesso museo ginevrino diede alle stampe il volume intitolato «Aldo Patocchi: Catalogue raisonné de l’œuvre gravé».
Sergio Genni e è l’autore di questo servizio andato in onda il 22 maggio 1968 nel programma televisivo «Astrolabio».
«SIKART Dizionario sull’arte in Svizzera» dedica all’autore ticinese un ampio ritratto firmato da Anastasia Gilardi nel 1998.
https://lanostrastoria.ch/entries/3ELXRwganzb
14 settembre 2020
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Come Imre Reiner, Aldo Patocchi viveva nella Villa Trona in via alla Fontana a Ruvigliana a pochi passi da casa mia. Mia mamma Pia, dava una mano per le faccende di casa, motivo per cui l'accompagnavo e frequentavo la villa e giocare nel grande parco, avendo così la possibilità e la fortuna di vedere e conoscere la persona, gentile e squisita che era e il suo atelier e quanto di creativo Lui faceva. Viveva con Sua moglie, che era insegnante al liceo di Lugano e con i figli Stelio, Mauro e Orio, più grandi di me e che li incontravamo tutti i giorni in casa e nel paese. Con mio fratello Claudio inoltre, abbiamo potuto conoscere di persona l’uomo e l’artista e mettere in pratica e imparare alcune tecniche di lavoro, naturalmente solo su "linoleum".