I fratelli Albisetti si impongono nel secondo Rallye SAR-CAP
I fratelli Albisetti si impongono nel secondo Rallye SAR-CAP
Il 9 dicembre 1963, il programma televisivo «Obbiettivo sport» mandò in onda questo servizio dedicato al secondo rally automobilistico organizzato dalla SAR e CAP Ticino. La manifestazione comportava tre prove: slalom, precisione, regolarità.
Il «Giornale del Popolo» descrisse l’evento nelle pagine in edicola il 10 dicembre. In un paragrafo dell’articolo firmato P. Morandi si leggeva:
A questo punto iniziava il Rallye vero e proprio. I concorrenti partivano ogni due minuti e dovevano seguire l’itinerario segnalo sulla tabella di marcia rispettando le diverse medie indicate. La gara, che toccando il Malcantone, sconfinava in Italia a Ponte Cremenaga per rientrare ad Arzo, sconfinare ancora in Italia per il valico di Valmara e rientrare da Gandria per complessivi 161 km, si rivelava subito dura e impegnativa. Diversi i navigatori colti da leggero malore dovuto ai sobbalzi delle vetture sulle strade sconnesse che dovevano essere attraversate (si passava infatti in molti punti, specialmente in Italia, su proprie, e vere mulattiere a medie abbastanza sostenute).
Questo video è stato recentemente digitalizzato, partendo dall’originale film 16mm. Siccome non è ancora stato descritto negli archivi della RSI, ringraziamo fin d’ora chi fosse in grado di aiutarci a riconoscere persone, luoghi e situazioni inquadrati dalla camera.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.