«La donna del Ticino nel ritratto»
«La donna del Ticino nel ritratto»
Questo servizio di Sergio Genni andò in onda il 12 maggio 1961 nel programma televisivo «Tavolozza». Intitolato «Donna ticinese nel ritratto», è dedicato alla mostra, organizzata del Lyceum della Svizzera Italiana in occasione dei primi 20 anni di attività (celebrati nel 1959) presso Villa Ciani, che si svolse dal 30 marzo al 15 maggio 1961. Tra gli organizzatori è il nome di Anna Maria Conti-Prevosti. Curatore del catalogo fu Giuseppe Martinola.
Il quotidiano «Libera Stampa» ne scriveva il 27 marzo 1961:
Dal 30 marzo al 15 maggio prossimo il piano nobile di Villa Ciani ospiterà una importante mostra storico-artistica organizzata dalle signore del Lyceum dal titolo «La donna del Ticino nel ritratto». Centocinquanta circa le opere i cui autori sono una cinquantina di pittori ticinesi defunti: alcuni notissimi, altri meno.
Citeremo: Filippo Franzoni, Pietro Chiesa, Edoardo Berta, Vincenzo Vela, Ferragutti, Baroffio, Barzaghi, Boffa, Michele Carmine, G. Foglia, Bernardino Ciani, Luigi Pelli, Martino Perlasca, Rinaldi, Sertoni. Regina Conti sarà presente con otto opere. Il Lyceum intende cosi tributare un dovuto omaggio alla memoria della compianta pittrice.
La rassegna illustrerà il costume (ma non soltanto l’abbigliamento) della donna ticinese dal 600 alla prima metà del nostro secolo. I dipinti sono stati raccolti presso le famiglie le quali, desiderose di dare il loro contributo alla mostra, avevano gentilmente aderito all’invito.
I dipinti raccolti, prima di essere esposti, saranno esaminati da una giuria comprendente Felce FiIippini, Emilio Ferrazzini, Aldo Patocchi, Remo Rossi e Giuseppe Martinola.
L’organizzazione di una mostra di tale importanza comporta delle spese non indifferenti. Quindi oltremodo gradito risulta l’appoggio delle autorità cantonali che hanno stanziato un eredito d 4 mila franchi ai quali la città di Lugano ne ha aggiunti 1500 e vanno pure contati i 1500 della SA Teatro e Casino Kursaal, i mille della Pro Lugano, i 1000 della Azienda autonoma del turismo di Campione, i 5000 della Pro Helvetia. Dal canto suo il Lyceum ha messo a disposizione 2500 franchi più 300 franchi da assegnare al migliore articolo giornalistico sulla mostra. Gli articoli saranno esaminati da una giuria composta dalla scrittrice Elena Bonzanigo, dalla professoressa Risi e dal professor G. Cattaneo. Autrice del cartellone è F. Primavesi. Il catalogo della mostra che costerà tre franchi, sarà ornato in copertina di un delizioso disegno di Luigi Rossi e comprenderà, oltre alla prefazione di Carla Ferrari Maroni-Stampa, e alla introduzione artistica di Giuseppe Martinola, biografie, riproduzioni in bianco e nero e una tavola a colori.
Sarà, il catalogo, più che una elencazione di opere, un vero e proprio opuscolo con riferimenti storico-artistici. In breve, un volumetto da mettere in biblioteca e interessante anche a mostra ultimata.
La cerimonia si svolgerà a Villa Ciani mercoledì 29 corrente. Oratore ufficiale l’on. Brenno Galli. Il quartetto d’archi di Radio Monteceneri eseguirà alcuni pezzi.
L’intervistato nel servizio televisivo di Sergio Genni è Aldo Patocchi.
Sono grata a questo Angolo di Cultura perché posso compiacermi umilmente per questo Ricordo rivolto alla mia cara zia Anna Maria Conti Prevosti. Speravo di poterla scorgere nel video dedicato alla mostra , ma il Suo Ricordo di grande benefattrice e zia amabile resterà nel mo cuore.