Bellinzona e i suoi castelli nel volgere di un secolo
Come sono cambiati negli ultimi 100 anni il volto della città di Bellinzona, dei suoi castelli e della campagna circostante?
Lo documentano queste presentazioni multimediali animate, proposte nel 2015 dall’Ente Turistico di Bellinzona, dalla Cancelleria municipale, all’ingresso dei castelli e nelle librerie cittadine.
Grazie al sostegno di enti pubblici e collezionisti privati, Patrik Krebs ha raccolto migliaia di foto d’epoca costituendo una fototeca digitale di notevole interesse storico. Dopo aver selezionato le immagini più significative ha scattato foto attuali con la prospettiva identica a quella dell’immagine storica. Applicando una tecnica sviluppata dall’Istituto federale di ricerca WSL, ha ottenuto sovrapposizioni molto precise e realizzato sorprendenti transizioni fra immagini di epoche diverse.
Con la forza e la verità delle immagini i documenti svelano l’inesorabile azione del tempo e degli uomini nel trasformare lo spazio abitato e vissuto. Con queste cartoline animate, lo spettatore viene condotto in un vero e proprio viaggio nel tempo.
Per chi conosce bene la realtà di Bellinzona questo documento fa riaffiorare le emozioni del ricordo e dello stupore per quanto è andato perso e quanto si è venuto a creare.
I film di Patrik Krebs. Produzione di Marco Conedera e Gottardo Pestalozzi del WSL, Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio.
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Archivio Museo della Memoria: MDM0088
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.