Riva San Vitale, settembre 1953: si vendemmia
Riva San Vitale, settembre 1953: si vendemmia
Anche questo documento proviene dal fondo di video privati conservati nelle Teche RSI. Il fondo è tuttora in corso di allestimento grazie alla donazione di filmati d’epoca, che la RSI digitalizza, rendendo poi il documento originale ai proprietari. Donatore di questo documento è Adriano Cavadini.
Il documento video di Elvezio Cavadini così come è stato archiviato nelle Teche RSI dura circa un’ora ed è stato girato tra il 1951 e il 1955. Qui pubblichiamo un estratto dedicato alla vendemmia famigliare, svoltasi a Riva San Vitale nel settembre del 1953.
Anche in questo caso, le immagini di una famiglia diventano la memoria di un’intera generazione, che praticò con regolarità la vendemmia pressoché sotto casa.
Queste le sequenze dell’estratto:
Titolo: Raduno per la vendemmia, tutta la famiglia a Riva
Premessa: I Vassalli abitavano una piccola casa nel nucleo di Riva, in piazzetta del Guasto, a destra in fondo alla piazzetta (la casa e il ronco sono stati venduti negli anni 59-60). La famiglia Vassalli possedeva un vigneto dopo il cimitero di Riva, oltre la cappella verso Rancate, salendo sulle pendici del San Giorgio. Lo coltivava il nonno Carlo e la famiglia tutti gli anni in settembre si riuniva per aiutare nella vendemmia. Adriano Cavadini era assente perché allievo di prima ginnasio e non vollero fargli perdere la scuola appena iniziata. Quella del 1953 fu l’ultima vendemmia di famiglia, quando il nonno Carlo aveva 76 anni.
- 40’09” la famiglia pronta alla vendemmia nella corte, in piazzetta del Guasto a Riva San Vitale; con il carretto pieno di ceste e cassette sulla strada da Riva San Vitale verso Rancate: con il cappello e la cravatta Carlo Cavadini, la signora sulla destra era la Susanna, a servizio in casa Cavadini, le bambine con i fazzoletti in testa sono Giuliana Cavadini (la più piccola) e Elvezia Cavadini (cugina, figlia del fratello di Elvezio, Arduino); che tira il carretto è Rodolfo Crivelli di Chiasso, marito di Maria Cavadini, figlia di Carlo e sorella di Elvezio, accanto al carretto è Arduino Cavadini, entrambi erano guardie di confine; l’auto è la Opel Rekord di Elvezio
- 40’54” nel vigneto con le cassette pronti alla raccolta, salita al ronco, Carlo Cavadini seguito da Susanna e dalla moglie di Arduino Orsolina Cavadini
Titolo: “Lavoro alquanto faticoso”
- 41’44” la famiglia al lavoro nel vigneto, tutti collaborano alla raccolta dell’uva (le bambine con fazzoletto in testa, il nonno Carlo con cappello e cravatta, il papà Elvezio con cravatta grembiule e basco), le ceste piene caricate sul carretto, in pausa si mangia l’uva tutti assieme davanti al rustico del ronco, Arduino si asciuga il sudore con un fazzoletto
- 43’05” Elvezio Cavadini con il basco in testa scherza sulla scala mentre raccoglie e mangia l’uva
- 46’58” il ritorno del carretto carico verso Riva, i lavoratori rientrano asciugandosi scherzosamente la fronte col fazzoletto, primi piani di vendemmiatori e vendemmiatrici
- 48’20” foto di famiglia con cassette
- 48’35” il carretto pieno spinto su un sentiero fino alla strada
- 49’02” capre bianche tenute con una corda sul sentiero
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.