La palude della Bedrina
La palude della Bedrina
«La riserva della Bedrina - scrive Pro Natura Ticino -si trova in Valle Leventina a 1230 metri di quota tra i comuni di Prato e Dalpe. Essa comprende tre biotopi umidi d'importanza nazionale circondati da boschi di betulle da cui prende il nome la zona (Bèdra in dialetto significa betulla), da boschi di conifere e prati da sfalcio. Si distingue una zona centrale di torbiera, un piccolo nucleo di torbiera più a nord e una palude sulla collina a sud della zona centrale. Acquistata da Pro Natura nel 1961 con il sostegno del Cantone, la palude della Bedrina, situata al confine tra i comuni di Prato e Dalpe […] La Bedrina ha un valore storico e scientifico particolarmente elevato. Rappresenta infatti uno scrigno di informazioni senza pari in Ticino che permette di studiare l'evoluzione della vegetazione dal periodo postglaciale nonché di seguire le tappe della colonizzazione umana nella valle.»
Realizzato da Fabio Bonetti, andato in onda il 7 novembre 1969, questo servizio fu realizzato per il programma televisivo «Misure» prodotto da Sergio Genni. Il servizio televisivo si sofferma in particolare sugli affreschi gotico-rinascimentali che ornano il coro della chiesa. È una descrizione della flora nella palude della Bedrina, ambiente unico nel suo genere nel Ticino, un biotopo antico di 12 mila anni, che presenta numerose specie vegetali tipiche dell'arco alpino.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.