Tornano a vivere i sogni di Eranos
Tornano a vivere i sogni di Eranos
Alla fine degli anni Ottanta, la casa editrice Red Studio editoriale, che aveva sede a Como, prese l'iniziativa di tradurre in italiano, per la prima volta, un'ampia selezione dei colloqui di Eranos, in precedenza disponibili solo in tedesco (Eranos-Jahrbuch), pubblicati da Rhein-Verlag di Zurigo, inizialmente per la cura di Olga Fröbe-Kapteyn.
Si trattò di un'iniziativa editoriale che permise anche al lettore di lingua italiana di accedere a testi fondamentali di alcuni fra i maggiori psicologi, orientalisti e studiosi di mitologia del Novecento, tutti convenuti ad Ascona, a Casa Eranos.
I volumi, ormai fuori commercio, furono otto:
- Erich Neumann, La terra, madre e dea: sacralità della natura che ci fa vivere, 1989
- Shmuel Sambursky, Il sentimento del colore: l'esperienza cromatica come simbolo, cultura e scienza, 1990
- Erich Neumann, Il rito: legame tra gli uomini, comunicazione con gli dei, 1991
- Adolf Portmann, Le stagioni della vita: sviluppo biologico, fasi creative e spirito del tempo nel ciclo dell'esistenza umana, 1992
- Rolando Galluppi, L'uomo ricercatore e giocatore: l'esperienza mistica e creativa nella vita umana, 1993
- Rolando Galluppi, Il vertice e l'abisso: la simbologia dell'ascesa e della discesa, 1994
- Rolando Galluppi, I culti misterici: uno sguardo moderno su alcuni riti dell'antichità greca, ellenistica, romana, 1995
- Joseph Campbell, Iniziazione e rinnovamento: i miti di rigenerazione spirituale nelle grandi tradizioni religiose, 1996
Questo servizio realizzato da Werner Weick intitolato Tornano a vivere i sogni di Eranos andò in onda nella trasmissione «Nautilus» il 5 novembre 1989. Gli intervistati sono lo psicoterapeuta Claudio Risé, lo psicanalista Daniele Ribola e Rudolf Ritsema, che aveva curato di Colloqui di Eranos sino al 1988.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.