Torbe: un tipo di granaio in Valle Maggia
Torbe: un tipo di granaio in Valle Maggia
Bruno e Armando Donati sono gli autori di questo servizio andato in onda il 7 ottobre 1981 nel programma televisivo «Segni». Girato in Vallemaggia, a Cambleo, a Cavergno, a Maggia, a Bosco Gurin, a Campo, sui Monti di Rima e a Moghegno, è dedicato alle torbe, caratteristiche costruzioni in legno sopraelevate da funghi di beola adibite all’essicazione della segale. Alla fine degli anni Settanta erano ancora visibili una settantina di esemplari di questi particolari granai, raggruppati nella parte alta della Valle.
A pagina 33 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 3 al 9 ottobre 1981 si leggeva la presentazione del servizio:
La «torba» è un tipo di granaio che, nel Ticino, si trova esclusivamente in Valmaggia. È una costruzione con il basamento fatto in muratura e la parte superiore in legno, separati da uno spazio vuoto creato da sostegni, definiti in linguaggio popolare «fungili». L’origine della torba era stata attribuita alle popolazioni walser, ma ricerche più recenti hanno permesso di appurare che queste costruzioni esistono anche in paesi dove i walser non sono sicuramente passati, come nei paesi scandinavi o in Spagna. Una squadra della televisione, sotto la guida dei maestri Armando e Bruno Donati, ha visitato i luoghi dove si trovano le torbe cercando di analizzarne la struttura, in che stato sono e vedere come sono state restaurate. Le Immagini sono di Luciano Rigolini, la regia di Enrica Roffi.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.