Leventina: non ha fine la produzione di cemento
Leventina: non ha fine la produzione di cemento
Nella seconda metà degli anni Cinquanta, l’attività edilizia nel Canton Ticino non conobbe sosta. Il paese si stava trasformando spinto da un’accelerazione che non sembrava trovare ostacoli. Nuove strade; ponti ferroviari; viadotti e, soprattutto, l’impresa titanica delle dighe. La Valle Leventina divenne il luogo di produzione principe del cemento necessario per la costruzione delle dighe, arrivando nei cantieri per ferrovia prima e poi per funivia.
Questo servizio andò in onda nel «Telegiornale» il primo gennaio 1958.
Negli anni Sessanta e Settanta, la televisione svizzera aveva un’unica redazione per la produzione del «Telegiornale» (Tagesschau - Téléjournal - Telegiornale) ubicata a Zurigo. Solo a partire dal 1988 la RTSI cominciò a produrre la propria edizione del «Telegiornale» a Comano.
I servizi del «Telegiornale» degli anni Sessanta dedicati alla Svizzera italiana conservati negli archivi della RSI provengono dagli archivi della SRF (Schweizer Radio und Fernsehen), allora DRS. Lo stato delle piste audio varia molto: a volte si sente solo la musica, altre volte si sentono i suoni d’ambiente, talvolta la voce degli intervistati. Ci sono casi in cui il servizio è stato conservato in lingua tedesca, altre volte in lingua italiana. Questo eterogeneo stato delle piste audio non impedisce di usare questi documenti per avere un accesso diretto agli eventi del tempo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.