Abbondio Chialiva (1800-1870)
Abbondio Chialiva (1800-1870)
Archivio storico Città di Lugano
Vita e processi di un esule piemontese a Lugano
Tra i primi ricordi del giovane Fogazzaro, durante i suoi soggiorni estivi sul Ceresio, ci sono il “romanzesco” Abbondio Chialiva e la sua maestosa dimora, a pochi passi dall’Hotel Du Parc e dalla Chiesa di Santa Maria degli Angeli, sul lungolago verso Paradiso. Anni più tardi, quel personaggio e quella villa sarebbero diventati i protagonisti del suo primo romanzo (Malombra, 1881), salvandosi in qualche modo dall’oblio. Ma chi era veramente Abbondio Chialiva? Dove sorgeva, prima di essere abbattuta, villa Tanzina? Quale mistero si cela dietro la nascita di suo figlio Luigi, che sarebbe diventato un famoso pittore, amico di Edgar Degas? A queste domande, tra letteratura, storia e arte, prova a rispondere questa pubblicazione, la seconda della serie dedicata ai processi che hanno segnato la storia giuridica della regione luganese. la vicenda romanzesca dell’esule originario di Ivrea si intreccia inevitabilmente con quella di altri celebri ospiti della Lugano risorgimentale, da Carlo Cattaneo a Giuseppe Mazzini a Sarah Nathan.
Antonio Gili e Damiano Robbiani
Casa editrice: Edizioni Città di Lugano. Archivio storico
Autore pubblicazione: Montorfani Pietro, Atti e lettere
Il libro è reperibile presso:
Archivio storico
Piazza Carlo Cattaneo 1
6976 Castagnola
t. +41 58 866 68 50
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Archivio Museo della Memoria: MDM0194
Foto
2.Johann Jacob Wetzel, Lugano, acquatinta, 194 x 274 mm (1823). Biblioteca Cantonale di Lugano, fondo Giorgio Ghiringhelli.
3.Casa Riva, a destra di Santa Maria degli Angeli, prima della trasformazione in albergo. Archivio storico di Lugano, Collezione iconografica comunale: Cartoline d’epoca
4. Il tempietto dedicato a George Washington in una cartolina di inizio Novecento. Archivio storico di Lugano, Collezione iconografica comunale: Cartoline d’epoca.
5. Il casino della Tanzina davanti alla Malpensata, all’epoca in cui fu adibito ad albergo. Archivio storico di Lugano, Collezione iconografica comunale.
6. L’unica fotografia nota di Villa Tanzina, scattata poco prima della demolizione (1907).
7. Mappa catastale del Comune di Lugano (1902) In rosso gli edifici della Tanzina. Lugano, Archivio amministrativo comunale.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.