Scrittori della Svizzera Italiana: Angelo Nessi
Scrittori della Svizzera Italiana: Angelo Nessi
Angelo Nessi nacque a Locarno nel 1873 e morì, sempre a Locarno, nel 1932. Frequentò le scuole dell’obbligo a Locarno e poi il liceo a Lugano e a Milano; si laureò in lettere a Pisa e in filosofia a Genova. Divenne dapprima redattore del Corriere del Ticino nel 1898, poi corrispondente per diversi giornali italiani. La conoscenza di Ruggero Leoncavallo, che nel 1904 si era trasferito a Brissago, lo spinse verso l’attività di librettista e critico teatrale. Frequentatore dell’ambiente degli scapigliati, il suo romanzo più noto è senz’ombra di dubbio Cip, pubblicato nel 1924.
La trasmissione, andata in onda il primo gennaio 1985 nella rubrica radiofonica «Radioscuola», è un’analisi di questo romanzo. Vincenzo Snider esamina attentamente la scrittura “rapida e controllata” di Nessi, mettendo in risalto, grazie a una precisa analisi del testo, le peculiarità dell’opera. Dopo un’ampia scheda introduttiva vengono lette alcune pagine dell’opera, che permettono all’ascoltatore di apprezzare il tono gaio e canzonatorio che pervade il lavoro dello scrittore, del quale viene messa in evidenza anche la straordinaria e feconda verve di scrittore di libretti di opere musicali.
Fonte: Fabio Dal Busco, «Nessi, Angelo», in: Dizionario storico della Svizzera (DSS)
Testo a cura dell’Osservatorio culturale del Cantone Ticino
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.