Video 6/8 Incontri con grandi personaggi
Video 6/8 Incontri con grandi personaggi
Lavorando in televisione già dagli esordi di quest’ultima, Karl (Carlo) Lee ha conosciuto grandi artisti. Ricorda l’attrice Senta Berger per la quale ha collaborato come direttore della fotografia con la regia di Matteo Bellinelli e l’assistenza di Fabio Calvi. Con la televisione ha arricchito la sua cultura generale grazie al contatto con personaggi del calibro di Maurice Béjart, il grande ballerino e coreografo e di attori quali Ilaria Occhini, Richard Burton, Claire Bloom. Si è dedicato anche alle luci per le storie di “Cappuccetto a Pois” di Maria Perego (mamma di topo Gigio), per gli scrittori Max Frisch, Thomas Mann, Jorge Luis Borges e Patricia Highsmith, per musicisti come Leopold Stokowsky, Arturo Benedetti Michelangeli e il soprano Maria Stader. Ha pure illuminato lo studio per diversi componenti della famiglia di scienziati, Piccard… e di tutti questi incontri ha qualcosa da raccontare, compreso lo scultore e pittore Henry Moore di cui ricorda di aver proposto un corso di formazione per 5 cineoperatori (cameramen di riprese con la pellicola). Ma la creatività di Carlo arriva a risolvere pure le riprese del musicista jazz, Count Basic, il cui aneddoto vale l’ascolto di questo episodio
Nota: nell’intervista sono proposte alcune sequenze del film d’archivio RSI (1974) dedicato a sculture di Henry Moore, che porta il titolo “Quattro cameramen per Henry Moore”. Nell’intervista Carlo Lee parla invece di cinque cameramen. Forse nell’assemblaggio dei vari brevi film sono state tralasciate le immagini di una delle cineprese?
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Archivio Museo della Memoria: MDM0831
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.