«Sinestesia» alle Giornate Cinematografiche di Soletta
«Sinestesia» alle Giornate Cinematografiche di Soletta
Questo servizio di Cristina Trezzini andò in onda il 30 gennaio 2010 nel programma televisivo «Festa mobile». Resoconto dalla quarantacinquesima edizione delle Giornate Cinematografiche di Soletta, è dedicato a «Sinestesia» di Erik Bernasconi, film che ottenne ben tre nomination ai premi cinematografici Quartz.
Sinestesia segue le vicissitudini di quattro giovani adulti in due momenti della loro vita, a ridosso di due episodi drammatici separati l’uno dall’altro da tre anni. In questo lasso di tempo i personaggi sono confrontati con le gioie della quotidianità e con le normali difficoltà della vita. Ma si trovano anche a reagire ai colpi di quel destino che ogni tanto, in modo aleatorio, decide di mettere un bivio nelle vite delle persone. Il personaggio centrale è Alan (Alessio Boni). Attorno a lui sua moglie Françoise (Giorgia Wurth), la sua giovane amante Michela (Melanie Winiger), e Igor (Leonardo Nigro), il suo migliore amico. La trama del film si basa in larga parte sull’osservazione del reale e trae spunto da episodi realmente accaduti. La narrazione è organizzata in capitoli. Ogni capitolo si ispira ad un genere cinematografico (sentimentale, thriller, comico, drammatico), per mostrare le varie sfaccettature che il quotidiano può assumere. Il centro geografico è il Cantone Ticino, ma vi sono spostamenti in Svizzera romanda e in Svizzera tedesca.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.