Castagnola e il suo Patriziato
Castagnola e il suo Patriziato
Dal volume : Castagnola e il suo patriziato a cura di Antonio Gili, Carlo Antonio Gianinazzi e Gastone Cambin, (Edizioni Patriziato di Castagnola anno 2001) ,
I catasti dell’antico comune, (2.2 pag. 83)
Leggendo la “Genealogia e storia delle famiglie appartenenti all’attuale Patriziato di Castagnola, da pag. 77, a cura di Gastone Cambin, con la collaborazione di M. Mario Redaelli e Aldo Abächerli,
leggasi:
“Castagnola ha la fortuna di possedere due codici che permettono di seguire l’evoluzione della proprietà fondiaria del Comune ininterrottamente dal 1705 fino a circa metà del XIX secolo. Si tratta di due catasti, il primo datato 19 giugno 1705 (vedi foto) e il secondo 20 luglio 1763, che contengono l’scrizione di tutti i beni fondiari suddivisi per proprietario il valore di stima e le mutazioni” ecc..
Nota in calce 10; Questo registro non si trova nell’archivio patriziale, ma in quello Comunale pure conservato nella casa Carlo Cattaneo di Castagnola.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.