Maestri campionesi a Bergamo
Maestri campionesi a Bergamo
Girato in parte a Campione d’Italia e in parte a Bergamo, questo servizio di Gino Macconi e Gianna Paltenghi andò in onda il 24 gennaio 1975 nel programma televisivo «Situazioni e testimonianze».
I «maestri campionesi» sono le maestranze di scultori, lapicidi e architetti originari della zona di Campione attivi in varie regioni italiane e in Svizzera tra la seconda metà del XII e la fine del XIV secolo. Il servizio prende in esame l’opera scultorea di Ugo da Campione (Campione d’Italia, 1300 ca - 1351 ca) e Giovanni da Campione (Campione d’Italia, 1320 - 1375) che, nel XIV secolo, decorarono molte chiese nella città alta di Bergamo.
Ad Ugo da Campione sono attribuite alcune delle Virtù del battistero di Bergamo e le figure che adornano gli stipiti del portale settentrionale dell’adiacente S. Maria Maggiore (1351), eseguite in collaborazione con il figlio Giovanni.
Ugo è inoltre autore del sepolcro del cardinale Guglielmo de Longis in S. Maria Maggiore a Bergamo (1313) e della tomba di Guiscardo Lanzi, oggi perduta. Suo figlio Giovanni, attivo dal 1348 al 1360, operò prevalentemente a Bergamo: nel battistero realizzò alcuni rilievi raffiguranti le storie della Passione, caratterizzati da un modellato vigoroso; in S. Maria Maggiore eseguì dapprima la statua equestre di S. Alessandro per il protiro settentrionale (1354), successivamente il protiro meridionale (1360). Nel 1348 operò nella Parrocchiale di Bellano.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.