Giovani calciatori Luganesi, anni '30
Giovani calciatori Luganesi, anni '30
Ricevo, vie e-mail, dal mio carissimo amico Rodolfo (Ofo) di Aldesago, questa fotografia di gruppo risalente agli '30, una foto gradita e che mi è personalmente familiare, accompagnata da informazione circa la presenza di alcune figure presenti ma priva di altre info che permettono di datare lo scatto, l’autore, l’avvenimento e il luogo, dove la squadra di calcio é stata "immortalata". Dai racconti di famiglia, sapevo che mio padre Ricciotti, oltre alla grande passione per le motociclette, si dilettava a giocare al "football" nel Luganese (?) e qui, con grande mia sorpresa, lo vedo per la prima volta in questa sua veste sportiva.
Papà, classe 1906, (a quel tempo abitava nel quartiere della Resega di Porza dove aveva una attività) é il secondo da destra, semi accovacciato e con il basco, mentre Ofo, mi fa osservare, che nella parte opposta, secondo da sinistra, in piedi e con la fascia bianca sulla fronte, é suo Padre Italo, (1915) e che, da quanto ha saputo, militava allora nella squadra del Canobbio. Al suo fianco e al centro, posa Armando Gianella, suo compaesano di Ruvigliana, personaggio che ha gestito per lungo tempo il grotto Monte Bré, sotto la omonima casa di cura di Zurigo (Kurhaus). Sarebbe interessante poter ricostruire la memoria e le informazioni mancanti, anno, luogo, personaggi e il sodalizio sportivo, motivo per cui, rimango pertanto in fiduciosa attesa, con un grande grazie a chi mi ha permesso di pubblicare e scrivere queste poche riche.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.