Il rischio del corridoio - Trasversale ferroviaria alpina
Il rischio del corridoio - Trasversale ferroviaria alpina
Nel trasporto delle merci si è passati dall'epoca d'oro della saturazione delle capacità d'assorbimento della ferrovia, protrattasi fino ai primi anni settanta, ad un relativo declino della linea del San Gottardo, accompagnata dalla progressiva svalutazione del Ticino a corridoio di transito. Un mutamento dovuto in parte alla razionalizzazione dei trasporti ferroviari, che ha ridotto l'intervento degli spedizionieri, in parte all'accresciuta concorrenzialità della strada. Il completamento della rete autostradale attraverso le Alpi ha trasformato l'asse del San Gottardo in una camionale europea. Il Ticino ha perso progressivamente il suo inserimento tradizionale in questi traffici che hanno in grandissima parte origine e destinazione fuori del Cantone, avendo perso importanza le attività di spedizione, l'immagazzinamento e le operazioni doganali.
Le promesse di un Ticino regione aperta, in grado di trarre vantaggio dalla sua posizione intermedia tra due poli di forte dinamismo economico e di grande valenza culturale quali Zurigo e Milano, sono rimaste in gran parte potenzialità non sfruttate. Il rischio che il Ticino e le Alpi svizzere si trasformassero in un corridoio autostradale, era già stato denunciato da alcune menti lungimiranti al momento della pianificazione autostradale. Un rischio accresciuto e aggravato dalla politica federale ed europea dei trasporti, che ha ritardato la realizzazione del tunnel ferroviario di base sotto il San Gottardo, ritenuta urgente già nel 1971.
Indicizzazione delle sequenze:
0'35''-3'11'' Il progetto Alptransit nel contesto svizzero ed europeo
3'12''-5'30'' La nuova trasversale ferroviaria e gli interessi ticinesi
5'31''-9'37'' L'impatto locale: rischi e opportunità per Leventina, Biasca e Riviera
20'10''-22'14'' Il problema del traffico pesante in Ticino
Questo servizio di Furio Ghielmini andò in onda il 15 novembre 1990 nella trasmissione "Speciale Sera". Gli argomenti trattati sono: La decisione politica inerente la nuova Alptransit - Il traffico commerciale sull'asse nord sud in aumento - Le critiche all'esclusione della Leventina come regione - Il coinvolgimento dei comuni e del cantone nella discussione - L'mpatto ecologico - La posizione di Lugano e il tracciato consecutivo verso sud - I tempi di realizzazione
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.