La nuova chiesa di Santa Teresa del Bambino Gesù in Viganello
La nuova chiesa di Santa Teresa del Bambino Gesù in Viganello
Il primo maggio 1931 nella zona di Viganello-La Santa veniva consacrato il nuovo tempio eretto alla Santa Teresa del Bambino Gesù. Al valente architetto Giacomo Alberti di Lugano, uno fra i più apprezzati cultori dell’arte cristiana di questa terra ticinese, si deve l’opera monumentale, caratteristica e che meglio merita di essere fatta conoscere per i suoi particolari salienti, studiati, per la sobrietà delle sue linee, l’eleganza della sua unità organica.L ’opera non è completa e Itt sarà quando le possibilità finanziarie lo permetteranno, tuttavia rappresenta quanto di meglio si possa concepire e costruire in tale campo, una fusione e sintesi dell’antico col moderno senza venir meno alle esigenze liturgiche.Edificio ampio per parrocchia in alto sviluppo, struttura basilicale, a croce latina, un complesso in vivo e cotto materie dei tempi nostri che risolvono innumerevoli problemi. Forte si sente il raccoglimento di tutta la nave, un’aria e un senso supremo di incontrarsi con Dio, lontane le spiacevoli zone morte, i disguidi ; le cupole snelle ed eleganti rovesciano, qual cascata d’oro, fasci di luce che si spargon come leggere nubi nel capace presbiterio. La facciata non è terminata. Si è dovuto rinunciare al pronao e alle statue che la dovevan adornare, spiccano però in essa impronte di arte sicura. Quando il rivestimento in cotto rossastro al centro e alle due braccia della gran croce e in granito della Vallemaggia delle pareti laterali sarà opera compiuta tutta la massa sarà più viva e fresca. E quando lo snello campanile getterà la sua ombra si avrà campo di gustare come si gusta e si ammira ora con viva gioia un’opera a cui mani, errori e menti, fusi in un’unica fiamma, hanno dato tutto il loro potere e proteso sforzi e sacrifici inAempi difficili dove gli incorraggia- menti e gli aiuti cogli apprezzamenti sono dure conquiste! A quanti hanno voluto questa Casa del Signore e in particolare all’Arch. Giacomo Alberti il migliore e più sincero dei complimenti e l’augurio di una continua ascesa in questo campo dove da anni crea e lavora!
Plinio Sari
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.