Giuseppe Bolzani in mostra nel 1968
Giuseppe Bolzani in mostra nel 1968
Girato a Chiasso, questo servizio Fabio Bonetti ondò in onda il 9 gennaio 1968 nel programma televisivo «Astrolabio» prodotto da Sergio Genni e Mimma Pagnamenta. Ne è argomento una mostra del pittore Giuseppe Bolzani (Bellinzona, 1921 - Mendrisio, 2002) alla galleria d’arte «Il Mosaico».
«SIKART Dizionario sull’arte in Svizzera» dedica all’artista ticinese – pittore, disegnatore, decoratore e insegnante – un ampio ritratto firmato da Matteo Bianchi nel 2004. Ne riportiamo degli estratti, invitando alla lettura completa:
«Studia a Milano, all’Accademia di Brera, dove si diploma nel 1947. Lo stesso anno tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Cornice di Bologna. Soggiorna a Parigi nel 1949, quindi è ospite per due anni dell’Istituto svizzero a Roma. Per circa un decennio si occupa anche della realizzazione di affreschi in edifici pubblici, al Palazzo delle dogane di Chiasso (1949), nell’Aula magna della Scuola superiore di commercio a Bellinzona (1952) e nel Palazzo del Governo a Bellinzona (1957). Nel 1952 è invitato a partecipare al «Gruppo della Barca», di cui fanno parte Mario Marioni, Pietro Salati e Alberto Salvioni, con i quali si presenta in una serie di esposizioni nel Ticino e nella Svizzera interna. Nel 1960 ritorna a Parigi per un soggiorno di studio; nel 1964 riprende l’attività pubblica con il pannello per l’Expo di Losanna, commissionato dall’architetto Tita Carloni. Negli anni 1983–84 l’attività di frescante si rinnova mediante le decorazioni per il Palazzo Mercurio di Chiasso e per il Liceo cantonale di Mendrisio; da sempre si esprime come disegnatore e pittore da cavalletto di cui sono testimonianza mostre personali tenute periodicamente dal 1947, fra le quali si distinguono quelle a cura di Virgilio Gilardoni, nel 1954 e nel 1962, e le antologiche del 1994, alla Civica galleria d’arte di Bellinzona, e del 2000, al Museo d’arte di Mendrisio. Membro della Commissione cantonale dei monumenti storici e artistici (1960–1981) e della Commissione del Museo d’arte di Mendrisio (dal 1984), Giuseppe Bolzani vive e lavora a Mendrisio, dove muore nel 2002. […].».
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.