«La straordinaria vita di Wladimir Rosenbaum»
«La straordinaria vita di Wladimir Rosenbaum»
Per almeno una sessantina d'anni, i Colloqui di Eranos e le attività del Monte Verità, attirarono ad Ascona personalità culturali di assoluto prestigio internazionale. Ad Ascona vi fu chi ebbe la ventura di fare con regolarità incontri con un largo numero di queste personalità. Tra costoro occorre ricordare l'avvocato svizzero, antiquario e mercante d'arte di origine ebraico-russa Vladimir Rosenbaum.
Nato a Minsk nel 1894, Vladimir Rosenbaum era figlio di un avvocato ebreo e deputato della Duma. Per sfuggire dai pogrom in Russia, nel 1902 il padre lo portò in Svizzera. Laureato in giurisprudenza all'Università di Berna, sposato con la pianista Aline Valangin, a Zurigo Rosenbaum fu in contatto con artisti, scrittori e filosofi come Hans Arp e Max Ernst, Ignazio Silone e Ernst Toller, Elias Canetti, Thomas Mann, Hermann Hesse e Martin Buber.
Nel 1929, Vladimir Rosenbaum e sua moglie acquistarono Casa Barca a Comologno nella Valle Onsernone, che divenne un luogo di incontro per artisti perseguitati: Kurt Tucholsky, Ignazio Silone, Elias Canetti, Max Bill, Meret Oppenheim e Max Ernst.
Nello studio legale di Rosenbaum, nel 1936, furono registrate transazioni a beneficio di chi, nel corso della guerra civile spagnola, combatté contro Franco, motivo per cui, l'anno dopo, Rosenbaum fu arrestato e successivamente condannato a quattro mesi di prigione.
La straordinaria vita di Wladimir Rosenbaum è la prima parte di una serie complessivamente intitolata «Alla ricerca dell'Ascona perduta» di Werner Weick. Andò in onda il 27 febbraio 1985. Realizzato pochi mesi prima della sua scomparsa (occorsa il 24 settembre 1984), è un incontro con Rosembaum, dal quale sentiamo i ricordi di una vita fatta di incontri con personaggi importanti del mondo culturale internazionale; Max Bill: architetto pittore scultore designer (Winterthur, 1908 - Berlino, 1994); Aline Ducommun Rosenbaun Valangin: pianista e scrittrice (Vevy F, 1889 - Ascona, 1986); Carl Gustav Jung: psichiatra e psicanalista (Kesswil Tg, 1875 - Bolligen Be, 1961); Olga Fröbe Kapteyn: fondatrice nel 1933 Convegni Eranos (Londra, 1881 - Ascona, 1962); Daisetsu Teitarō Suzuki: storico delle religioni e filosofo giapponese, divulgatore del Buddhismo Zen (Kanazawa,1870 - Tokio, 1966); Ernesto Buonaiuti: teologo e storico, studioso di storia del Cristianesimo e di filosofia della religione (Roma, 1881-1946); Ignazio Silone: scrittore (Pescina Aquila, 1900 - Ginevra, 1978); Hans Arp: artista pittore e scultore (Strasburgo, 1886 - Basilea, 1966); Hermann Hesse: scrittore (Calw Germania, 1877 - Montagnola, 1962); Max Ernst: artista pittore (Bühl Germania, 1891 - Parigi, 1976).
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.