L’immagine su questa “Cartolina ufficiale del IV centenario della caduta del castello di Mesocco 1526-1926” mostra in un disegno dell’architetto E. Probst come –probabilmente- si presentava il castello prima della sua distruzione nel 1526. Distruzione non per mano nemica, come si può pensare, ma per conto delle Tre Leghe, che temevano che questa fortezza potesse cadere in mano a potenziali nemici (il Ducato di Milano) ed usata a loro svantaggio. Proprio negli anni 1926-27, quindi nel periodo in cui fu pubblicata questa cartolina, si procedette ad un consolidamento e restauro del castello, non basandosi però strettamente su criteri archeologici. E’ quindi probabile che anche questa ricostruzione dell’architetto Probst non sia fedelissima all’originale ma forse un pochino idealizzata, anche perché a qui tempi le conoscenze archeologiche del sito erano limitate. In particolare le dimensioni del mastio (la torre centrale) mi sembrano un po’ eccessive, soprattutto l’altezza!