Una casa per 400 abitanti
Una casa per 400 abitanti
Girato nel quartiere luganese di Mulino Nuovo, Krysia Binek e Fabio Calvi sono gli autori di questo servizio andato in onda il 29 gennaio 1996 nel programma televisivo «Rebus». È dedicato al nuovo “villaggio” sorto dal nulla nel bel mezzo del quartiere di Mulino Nuovo. Quaranta famiglie si erano da poco stabilite in un grande complesso di appartamenti in via Beltramina, uno stabile che, allora, fece discutere soprattutto per le sue dimensioni: ci avrebbero vissuto, infatti, ben 400 persone: un unicum nella Svizzera italiana degli anni Novanta.
A pagina 11 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 28 gennaio al 3 febbraio 1996 si leggeva la presentazione del servizio:
«Rebus», un percorso alla scoperta di un nuovo “villaggio” a Mulino Nuovo Cambiar casa è come girare una pagina nella vita, si dice. Ce lo mostra Rebus, che in cinque giorni ha seguito una quarantina di traslochi, per raccontare i ricordi e le speranze di chi entra in un alloggio nuovo. L’obiettivo è puntato su quaranta famiglie che si sono stabilite in un grande complesso d’appartamenti di via Beltramina, a Lugano. Uno stabile che ha fatto discutere soprattutto per le sue dimensioni: ci vivranno infatti ben quattrocento persone. Ma proprio per questo il palazzo si sta trasformando in un villaggio nel bel mezzo del quartiere di Mulino Nuovo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.