Am ciam Moser e vo a cur a Arosa
“Am ciam Moser e vo a cur a Arosa”. Con questa battuta in un simpatico dialetto ticinese dalle cadenze svizzero tedesco, Silvio Moser (1941-1974) nel 1961, aveva 18 anni, interviene in una discussione al ristorante Galleria di Lugano e annuncia di voler prendere parte con la sua Volvo 122 S allo slalom sulla neve di Arosa. Inizia così la carriera di un fuoriclasse del volante.
Questo articolo, uscito sulla Rivista di Lugano nell’agosto del 2023, segue la sfolgorante carriera di questo estroso pilota.
Il figlio Jimmy, ideatore con la mamma Rosy Moser-Macconi, dell’Expo Silvio Moser, ha creato una mostra per (ri)scoprire l’incredibile vicenda sportiva del padre, che si è fatto largo in un’epoca in cui l’automobilismo era romanticismo puro. Nel museo sono esposti coppe, cimeli vari e soprattutto tre monoposto guidate da Moser: la Lotus 20 Formula Junior, La Brabham-Cosworth BT24-3 F1 e la Bellasi Cosworth 70-1 F1. Chi volesse visitarla, potrà chie¬dere appuntamento scrivendo a info@silviomoser.ch.
Qui di seguito alcuni cimeli esposti all’Expo Silvio Moser di Lugano.
Foto di Roberto Guidi.
La Brabham Cosworth BT23-3 pilotata da Silvio Moser con a fianco il figlio Jim Moser, nato a Lugano il 7 febbraio 1967.
La Bellasi Cosworth 70-1 F1 con la quale Silvio Moser ha corso il 31 luglio e il 2 di Agosto del 1970 al Gran Premio di HOCKENHEIM in Germania.
Il casco e la borsa usate da Silvio Moser negli anni ‘67-’70 del Novecento. Questo casco lo si trova in altre parecchie foto della famiglia del pilota svizzero.
I tre cronometri utilizzati in quegli anni per le corse automobilistiche. Erano “sincronizzati” meccanicamente e il figlio di Silvio, Jim Moser, pensa che venissero fatti partire sfasati per prendere i tempi sul giro. Oggetti interessanti soprattutto per i più giovani, per ricordare che c’è stata un’epoca non molto lontana in cui non esistevano i computer e l’uso dell’elettronica era limitato.
La Bellasi del 1970-1971 guidata da Silvio Moser in gara.
1964, 6 settembre - Silvio Moser fu 1° di categoria con Alfa Giulia TZ alla Coppa Inter Europa di Monza.
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