Boschi, uomini e animali
Boschi, uomini e animali
Bruno Bergomi è l’autore di «Boschi, uomini e animali», il documentario che il programma televisivo «Storie» mandò in onda il 20 ottobre 2013.
Quattro personaggi legati al bosco ci raccontano la loro relazione con l’ambiente e le loro sensazioni sull’arco delle quattro stagioni. Un ingegnere forestale di sessant’anni Roberto Buffi, del locarnese, è orientato sempre più verso uno sviluppo naturale della foresta. Andrea Guglielmetti è il forestale responsabile del settore del Basso Mendrisiotto e grande appassionato di fotografia. Ha immortalato i boschi di casa nostra ma anche le foreste del Nord America. Patrizia Acquistapace, venticinque anni, è una giovane forestale e prima e unica donna istruttrice degli apprendisti in campo selvicolturale della Svizzera. Venanzio Terribilini di Vergeletto è un capo guardiacaccia in pensione. La sua relazione con il bosco è legata soprattutto agli animali selvatici: predatori e selvaggina.
Quattro storie sul bosco, all’interno dei boschi. Quattro letture diverse di una risorsa naturale importante per il nostro paese, sotto tutti i punti di vista: della protezione e dello svago, dell’aspetto economico e di quello ecologico. Le storie sono accompagnate da poesie interpretate da Angelo Frigerio: «Il pioppo» di Ada Negri, «Specchio» di Salvatore Quasimodo, «A cör sicür» di Pino Bernasconi, «Tante foreste» di Jacques Prévert e «Li pensieri dell’Arberi» di Trilussa.
Ospite in studio di questa puntata di «Storie» fu Tiziano Fratus.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.