A Max Frisch il Premio Letterario Charles-Veillon
A Max Frisch il Premio Letterario Charles-Veillon
Il Premio Charles-Veillon è stato un premio letterario svizzero creato dal mecenate Charles Veillon. Assegnato a Losanna, Zurigo oppure a Lugano, ebbe attività dal 1948 al 1971, quando l’ideatore morì. Nell’elenco dei vincitori si leggono nomi prestigiosi, come Italo Calvino, Giorgio Bassani, Natalia Ginzburg, Heinrich Böll, Alexandre Vialatte. Nel 1958 Lugano fu la sede del premio, che venne attribuito a Max Frisch.
Questo servizio andò in onda nel «Telegiornale» il 19 maggio 1958. La camera riprende la consegna del Premio Letterario Charles-Veillon da parte dello stesso mecenate allo scrittore Max Frisch.
Negli anni Sessanta e Settanta, la televisione svizzera aveva un’unica redazione per la produzione del «Telegiornale» (Tagesschau - Téléjournal - Telegiornale) ubicata a Zurigo. Solo a partire dal 1988 la RTSI cominciò a produrre la propria edizione del «Telegiornale» a Comano.
I servizi del «Telegiornale» degli anni Sessanta dedicati alla Svizzera italiana conservati negli archivi della RSI provengono dagli archivi della SRF (Schweizer Radio und Fernsehen), allora DRS. Lo stato delle piste audio varia molto: a volte si sente solo la musica, altre volte si sentono i suoni d’ambiente, talvolta la voce degli intervistati. Ci sono casi in cui il servizio è stato conservato in lingua tedesca, altre volte in lingua italiana. Questo eterogeneo stato delle piste audio non impedisce di usare questi documenti per avere un accesso diretto agli eventi del tempo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.