Le Teche RSI hanno il privilegio di conservare un fondo di video privati realizzati nella Svizzera italiana a partire dai primi decenni del Novecento. Si tratta di documenti che cittadini di tutto il paese, cineamatori dilettanti o semplici appassionati di video, chiedono alla RSI di digitalizzare, documentare e conservare nei suoi archivi. I documenti originali, restituiti al termine del processo di copiatura, sono registrati sui supporti più vari e spesso hanno bisogno di un'attività di restauro. Si tratta, tuttavia, di un'impresa importante, necessaria a salvaguardare la memoria audiovisiva della Svizzera italiana.

Maria Grazia Bonazzetti Pelli, attingendo a questo fondo di video privati, mise assieme antologie, che presentò in varie occasioni pubbliche. L'antologia qui pubblicata fu realizzata nel 2012 per il Museo della civiltà contadina del Mendrisiotto, che ha la sua sede a Stabio.

L'antologia è composta da documenti video che coprono un periodo storico che va dal 1938 al 1976. Della più parte sono noti gli autori; alcuni, invece, sono stati realizzati da autori ignoti.

Gli argomenti sono quelli tipici di una civiltà che anche nei primi decenni del Novecento era ancora fortemente legata alle attività tradizionali: battere il grano, coltivare granoturco, tabacco e vite.

Per la comodità degli utenti, indichiamo i titoli e, quando ci sono, gli autori delle sequenze antologizzate:

Willy Borelli

La battitura del grano ad Altanca

Mietitura, rascane Altanca 1938 (1 00 - 6 02)

Raffaele Caldelari

Si la nostra terra è molto bella, abbiamo dei bei campi di frumento, tabacco, granoturco e bei vigneti, ma a coltivarla costa sudore!

Agricoltura nel Mendrisiotto 1939 (6 05 - 11 22)

Autore sconosciuto

Contadini, pomodori e tabacco, 1941 (11 25 - 12 34)

Giorgio Bosia

Coltivazione del tabacco, 1950 circa (12 37 - 16 30)

Rodolfo Ghielmetti

Consegna tabacco alla Polus Balerna, 1952 (16 33 - 21 21)

Autore sconosciuto

Pellicola realizzata grazie alla famiglia Morotti. Novazzano 1976

Concorso di film sull'agricoltura ticinese

"Uno … tanti?", 1976, terzo premio (21 24 - 36 28)