Paese che vai… Feste tradizioni e dintorni: Legnano
Paese che vai… Feste tradizioni e dintorni: Legnano
Il 21 agosto 1982, l’allora RTSI mandò in onda la terza delle otto puntate della serie televisiva complessivamente intitolata: «Paese che vai… Feste tradizioni e dintorni». A metà strada tra il documentario e la trasmissione d’intrattenimento, si trattava di un’esplorazione delle feste popolari più note nel Canton Ticino e nelle zone di confine della Lombardia e del Piemonte, condotta con la guida di Nanni Svampa, sostenuto dalla regia di Mascia Cantoni. La presenza di Svampa permise la realizzazione di un programma televisivi che, per un verso tracciava i lineamenti storici delle feste via via documentate, mentre per l’altro verso ne permetteva anche un accompagnamento musicale.
Questa terza puntata è dedicata tradizioni legate a Legnano.
A pagina 9 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 28 agosto al 3 settembre1982 si leggeva la presentazione della serie televisiva curata da Nanni Svampa per la regia di Mascia Cantoni:
Meta della terza tappa di «Paese che vai…», l’industriale Legnano rivive ogni anno la storica battaglia, cui è associata il suo nome, con una grande festa in costume. Ne sona momenti salienti la processione can il Carroccio e il Palio delle Contrade. Il Carroccio riappare nel suo aspetto originale: trainato da tre paia di buoi, sormontato dalla croce lobata, parato a guerra con la Martinella, la campana al suono della quale si rincuoravano i combattenti. Scortato dai cento cavalieri della Compagnia della Morte, il Carroccio era simbolo di unità e di forza. Il Palio delle Contrade è divenuto una dei più importanti d’Italia, tanta che vi partecipano anche cavalieri professionisti. Fra questi i famosissimi Aceto e Canapino, dei quali ascolteremo qualche dichiarazione. Nanni Svampa e Mascia Cantoni sano andati a trovare anche la Famiglia Legnanese, l’istituzione che ha il merita di aver ripristinata la sagra del Carroccio, intrattenendosi con Felice Musazzi, noto attore del gruppo teatrale legnanese.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.