Giusi Boni e Sandro Bertossa sono gli autori di questo servizio andato in onda i l 2 novembre 1992 nel programma televisivo «Rebus». Il documentario mostra i profondi cambiamenti conosciuti dal Lago Ceresio rispetto al passato: per secoli luogo privilegiato di incontri e scambi, all’inizio degli anni Novanta il lago sembrava separare e dividere. Straordinaria risorsa ridotta a oggetto di consumo turistico, avrebbe tuttavia potuto tornare a svolgere un importante ruolo nello sviluppo futuro del nostro Paese. Nel documentario, tra i traffici del presente e l’Europa del futuro, riaffiorano il ricordo della gente di lago, le voci dei poeti e dei viaggiatori, e la tradizione dei maestri costruttori.

Gli intervistati sono: Raul Merzario: storico; Remigio Ratti: economista; Vincenzo Guarracino: saggista; Antonio Gili: direttore dell’Archivio Storico di Lugano; Flora Ruchat Roncati: architetta; Martin Wagner: architetto.