Il 2 gennaio 1988, la TSI mandò in onda questo breve film di Mino Müller intitolato: «Lugano promenade». Riprese di scorci e panoramiche colte sull’arco delle stagioni e delle ore, in bilico tra il taglio rapido delle inquadrature e il desiderio di far assaporare a lungo all’occhio uno scorcio originale. Una riflessione su una realtà quotidiana filmata in modo non realistico.

L’alba è l’attività che riprende: la gente che esce di casa, il lavoro sulla strada. A mezzogiorno sosta per il pranzo e, come emblema di pranzo all’aperto, che cosa meglio della risottata di carnevale in piazza?

Poi la giornata prosegue, lo sguardo dei manichini nei negozi occhieggia sulle luci che si accendono. La sera si va all’hockey, si fa un giro attorno alle pedane dove esplode la rassegna New Orleans. Ma anche se in questa giornata accelerata dovrebbero scorrere le quattro stagioni, prevalgono le nebbie sottili dei mesi freddi, e a fare da contrappunto ai colori primaverili della mezza maratona ci sono inconsuete visioni di sci di fondo. È una Lugano un po’ triste, anche se movimentata e dai molti volti.