Bruno Ganz sotto il cielo del Monte Verità
Bruno Ganz sotto il cielo del Monte Verità
Nato a Zurigo il 22 marzo 1941, attore svizzero di fama internazionale, alla sua morte - Wädenswil, il 16 febbraio 2019 - Bruno Ganz era il più grande attore di lingua tedesca vivente. Figlio di un operaio svizzero e di madre italiana, debuttò come attore cinematografico del 1960. Nel 1970 fu uno dei fondatori, assieme al regista Peter Stein e all'attrice Edith Clever, della compagnia teatrale berlinese di ispirazione brechtiana Schaubühne am Halleschen Ufer.
Il pubblico delle sale cinematografiche lo conobbe nel 1977, quando il regista tedesco Wim Wenders gli affidò la parte del corniciaio Jonathan Zimmermann ne L'amico americano. Nel 1978 interpretò l'agente immobiliare Jonathan Harker in Nosferatu, il principe della notte di Werner Herzog; ma il vero successo arrivò nel 1987 con il film Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders. Nel 2004, Bruno Ganz interpretò Adolf Hitler nel film La caduta Oliver Hirschbiegel, mentre nel 2010 è Tiziano Terzani ne La fine è il mio inizio, diretto da Jo Baier.
Nell'abilità di Bruno Ganz ad evitare d'essere intervistato c'era un metodo che mischiava gentilezza e risolutezza. Quella che qui pubblichiamo è un'eccezionale intervista in lingua italiana che, ad Ascona, al Monte Verità, gli fece la redattrice della Rete Due della Radio svizzera di lingua italiana Patricia Barbetti andata in onda nella trasmissione radiofonica «Laser» il 15 giugno 2018, anno in cui venne diagnosticata la malattia che avrebbe condotto Bruno Ganz alla morte.
In questa edizione di «Laser», Sabrina Faller traccia un breve ritratto di Bruno Ganz, introducendo l'intervista di Patricia Barbetti all'attore svizzero. Egli commenta il suo rapporto con la lingua italiana. Ripercorre la sua carriera al teatro e al cinema. Ricorda la fondazione della Schaubühne a Berlino, assieme a Peter Stein, e il lavoro svolto in questo teatro. Parla della sua interpretazione del Faust di Goethe, dei film girati con Wim Wenders, del suo ruolo di Hitler nel film La caduta di Hischbiegel e dei film girati con registi svizzeri.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.