Facciata dell’oratorio della Madonna di Loreto a Bodio (Val Calanca)
Facciata dell’oratorio della Madonna di Loreto a Bodio (Val Calanca)
Bodio in Val Calanca, che era frazione di Cauco e ora è parte del comune di Calanca, è una località minuscola con poche case e alcune stalle. Tuttavia è ricca di affreschi sacri, sia sulla cappella dedicata alla Madonna di Loreto sia su case private, forse ad indicare che alcuni emigranti avevano fatto fortuna e tornando potevano permettersi il lusso di far decorare la casa e la chiesuola da un’artista.
Qui vediamo la facciata dell’oratorio dedicato alla Madonna di Loreto. All’interno del santuario mariano di Loreto vi sono i resti di quella che secondo la tradizione è la Santa Casa di Nazareth, dove visse la Sacra Famiglia. La leggenda vuole che, dopo che i crociati sconfitti persero la Terra Santa, degli angeli traportassero la Santa Casa da Nazareth a Loreto. I tre affreschi rappresentano S. Giovanni Battista a sinistra, S. Antonio Abate a destra e in alto una veduta della Sacra Famiglia appunto all’interno della Santa Casa. Gli affreschi sono anche descritti separatamente. L'oratorio è stato restaurato nel 1929 ma esso come pure gli affreschi, risale a molto prima.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.