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La sèe
La sèe
Di come a volte nascono le cose, quelle che interessano solo a noi e per questo così preziose
Testo e musica: Giorgio Genetelli
Voce - Gene
Chitarre - Lio Morandi
Basso - Pietro Delfino
Immagini video - Silvana Rodriguez
3 contributi
https://lanostrastoria.ch/entries/o14naaBynq3
1 dicembre 2022
Dominio pubblico
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Già 2,231 documenti associati a Dopo 2000
Le nostre vite: un secolo di storia degli svizzeri attraverso le loro immagini
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Bellissimo! Complimenti. Ho provato una grande emozione, grazie alla musica, le immagini, i vostri salti, le foglie e i sorrisi. Prezioso! Mi piacerebbe conoscere il testo, che purtroppo ho compreso troppo poco.
Ciao, grazie dell'emozione. Ecco la traduzione Faccio il giro della casa e non c’è più nessuno Apro la porto e rimbomba la mia voce Parlo da solo nemmeno la credenza mi risponde Non c’è più il profumo di rose e gelsomini Cenere gelata nel camino
Chiudere l’uscio e andare fino giù in strada per cercare di non farsi ammazzare Chiudere l’uscio e andare fino giù in strada in tasca i sassi e in mano il sale
Prendo due stracci e due fotografie Impugno il coltello per tagliare le radici Asciugo le piastrelle dalle lacrime dei miei occhi Non mi volto più indietro non c’è niente da guardare Muovere quattro passi e poi correre
Chiudere l’uscio e andare fino giù in strada per cercare di non farsi ammazzare Chiudere l’uscio e andare fino giù in strada in tasca i sassi e in mano il sale
Grazie!