Solidarietà con gli studenti spagnoli
Solidarietà con gli studenti spagnoli
Ci sono varie strategie di ricerca per far emergere dalle Teche RSI documenti utili per fare una sorta di archeologia del Sessantotto nella Svizzera italiana. Una di queste consiste nel seguire il filone del tema denominato «manifestazioni politiche e protesta». Si tratta di un filone sorprendentemente ricco, che dà i suoi primi frutti già nella prima metà degli anni Sessanta.
La guerra del Vietnam - che ebbe inizio nel 1955 e cessò vent'anni dopo con la caduta di Saigon - portò nelle piazze di tutte le città occidentali un numero crescente di manifestanti, che si opponevano al coinvolgimento degli Stati Uniti d'America. Costantemente viva fu anche la preoccupazione per la repressione esercitata in Spagna dal regime instaurato dal generale Francisco Franco. Gli anni Sessanta sono proprio quelli del Desarrollo, vale a dire del miracolo spagnolo. Tra il 1957 e il 1973, il boom economico spagnolo venne favorito da riforme economiche promosse dai cosiddetti tecnocrati nominati da Franco, che misero in atto le politiche di sviluppo neo-liberali del Fondo Monetario Internazionale. Lo sviluppo della classe media incrementò il numero degli studenti, che maturarono presto la consapevolezza di vivere in uno paese liberticida.
Questo video, andato in onda nell'edizione del «Telegiornale» del 23 marzo 1965, documenta una manifestazione studentesca di solidarietà con gli studenti spagnoli repressi dal regime franchista svoltasi a Lugano.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.