Gasherbrum II (8035 m) in stile alpino: una rettifica – la priorità ai ticinesi!
Gasherbrum II (8035 m) in stile alpino: una rettifica – la priorità ai ticinesi!
Dopo la riuscita spedizione al Pumori nel 1978 e quella meno fortunata al Makalu nel 1980, gli alpinisti ticinesi Romolo Nottaris e Tiziano Zünd tornano nel Karakorum nel 1981 decisi a scalare il Gasherbrum II (8035 m, sul confine tra Pakistan e Cina) in stile alpino. Si tratta della prima spedizione non solo ticinese ma anche svizzera a raggiungere una vetta di più di ottomila metri in stile puramente alpino, cioè senza ossigeno, , senza campi intermedi, senza corde fisse e naturalmente senza sherpa. L’impresa riesce ai nostri due alpinisti che faticano ad aprirsi un varco nella neve molto alta ma arrivano felicemente i vetta il 3 agosto 1981. Alcuni giorni dopo, seguendo la loro traccia, anche degli alpinisti francesi riescono ad arrivare in cima in stile alpino.
Trevor Braham, buon conoscitore dell’alpinismo Himalayano, teneva un resoconto di tutte le spedizioni nella zona pubblicandone una sintesi annuale sulla rivista del Club Alpino Svizzero “Le Alpi”. Quella volta però si sbagliò, indicando come i primi ad arrivare in stile alpino in vetta fossero stati i francesi. Nella lettera qui presentata (inviata anche ai redattori de “Le Alpi” ) Tiziano Zünd puntualizza come il diritto di precedenza fosse il loro, mentre i i francesi sono arrivati dopo (il 6 agosto) e seguendo le tracce ticinesi!
Val la pena di rileggerla, è un pagina d’oro della storia dell’Alpinismo ticinese e svizzero, di cui quest’anno ricorre il 40° anniversario.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.