Il fotografo pietroburghese Aleksandr Kitaev intervistato dal regista ticinese Misha Tognola sulla terrazza di casa Anatta sul Monte Verità di Ascona
Il fotografo pietroburghese Aleksandr Kitaev intervistato dal regista ticinese Misha Tognola sulla terrazza di casa Anatta sul Monte Verità di Ascona
POLO CULTURALE TICINO SAN PIETROBURGO
Diretto da Jean Olaniszyn
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Immagine: Il fotografo pietroburghese Aleksandr Kitaev con il regista ticinese Misha Tognola e la consulente Pia Todorovic sulla terrazza di casa Anatta sul Monte Verità di Ascona nel 2003 in occasione delle registrazioni nel Canton Ticino per il docu-film “Sulle orme di Ivan Bianchi” (Ivan Bianchi, Un ticinese pioniere della fotografia a San Pietroburgo), con la regia di Misha Tognola e la consulenza di Jean Olaniszyn, A. Mario Redaelli, Pia Todorovic, Antonio Ria, Giuseppe Curonici, Aleksandr Kitaev. Una co-produzione RTSI (Radio televisione della Svizzera italiana), Lugano / Mandala-Productions, Sonvico / Edizioni ELR, Losone, 2004 (Fotografia di Giancarlo Gilà, 2003, Archivio Edizioni ELR).
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Biografia di Aleksandr Kitaev, fotografo pietroburghese
Aleksandr Kitaev è nato a Leningrado nel 1952. È membro dell’Unione degli artisti della fotografia russa, dell’Associazione “Fotoscriptum”e dell’Unione degli artisti russi. Ha ricevuto la prima formazione come fotografo presso i fotoclub VDK, Druzba e Zerkalo.
Kitaev è anche storico, ricercatore e scrittore con la pubblicazione di numerosi libri sulla storia della fotografia, curando più di cento mostre in Russia e all’estero. Aleksandr Kitaev è consulente delle Edizioni ELR per le ricerche sulla fotografia in Russia.
Aleksandr Kitaev, con Ekaterina Anisimova (Archivio statale russo di San Pietroburgo), si è occupato in Russia delle ricerche sul fotografo ticinese Ivan Bianchi (1811-1893), primo fotografo di San Pietroburgo, con diversi suoi testi pubblicati su libri e cataloghi in varie lingue.
Nel Canton Ticino le Edizioni ELR di Jean Olaniszyn hanno promosso diverse mostre personali del fotografo pietroburghese Aleksandr Kitaev: oltre che nelle sedi delle Ediziobi ELR, a Montagnola (Museo Hermann Hesse, Torre Camuzzi), Lugano e Losone, si citano le mostre al Centro culturale la fabbrica di Losone, alla Biblioteca cantonale di Lugano, a Poestate Lugano, negli spazi espositivi dell’Associazione cinema e fotografia PAM di Muralto, al Centro culturale il Rivellino LDV di Locarno.
Il fotografo pietroburghese Aleksandr Kitaev è stato anche seguito dal vate russo Evgeni Evtuschenko, suo grande estimatore, come anche dimostrato in occasione della visita del poeta a Locarno nel giugno 2014.
In quell’occasione Evtuschenko ha ricevuto da Jean Olaniszyn e Arminio Sciolli (direttore del Centro culturale il Rivellino LDV di Locarno), quale donazione per il suo museo di Mosca, una fotografia di Kitaev ,“Il Palazzo Camuzzi di Montagnola visto dal giardino”, esposta nella mostra a cura di Jean Olaniszyn, “Casa Camuzzi di Montagnola nelle immagini di un fotografo pietroburghese, in ricordo del suo costruttore Agostino Camuzzi, architetto-imprenditore attivo a San Pietroburgo dal 1828 al 1854”, allestita negli spazi delle Edizioni ELR del Centro culturale il Rivellino LDV di Locarno nel 2014.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.